Paolo Cento e la droga nelle scuole

28 05 2007

PAOLO CENTO, sottosegretario all’Economia dei Verdi, sull’annuncio dato dal ministro della Salute Livia Turco di controlli antidroga eseguiti dai Nuclei antisofisticazione dei carabinieri in tutte le scuole d’Italia:
“Piuttosto che mandare i carabinieri nelle scuole bisognerebbe mandare qualche insegnante di sostegno e psicologo in più per fare prevenzione e informare sui rischi della droga”.

PESI MEDIA: dal prossimo anno scolastico il centrosinistra renderà obbligatoria una nuova materia d’insegnamento, educazione tossica, con libri di testo ad opera di Kate Moss e Lapo Elkann.





Paolo Cento, Telecom e le corde vocali

17 04 2007

PAOLO CENTO, sottosegretario all’Economia, sulla retromarcia del gruppo americano AT&T nell’affare Telecom: 
“Gli americani non possono pensare che noi non apriamo bocca. Se si determinano le condizioni per un intervento dell’impresa italiana è utile per il Paese”.

PESI MEDIA: nel caso dell’onorevole Cento è una vera disdetta che non cada mai la linea durante la connessione tra cervello e corde vocali.

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Paolo Cento, la guerra e il terrorismo talebano

21 03 2007

PAOLO CENTO, sottosegretario all’Economia, ha risposto così all’obiezione di chi gli ricorda che i talebani hanno sgozzato l’autista di Mastrogiacomo: Purtroppo questo è il dramma, la tragedia della guerra e di chi risponde alla guerra. Guerra e terrorismo sono due facce drammatiche della stessa medaglia“.

PESI MEDIA:  anche Paolo Cento e l’opportunismo sono due facce della stessa medaglia. Alla vanagloria.





Il Governo e una cosa gratis per gli italiani

25 02 2007

PAOLO CENTO, sottosegretario dei Verdi, sulle sprezzanti parole rivolte da D’Alema alla sinistra radicale (“Non serve al Paese”): “D’Alema dovrebbe tenere presente che senza sinistra alternativa il suo Partito democratico, se va bene, sta al 30 per cento. E senza di noi qualche problema per governare ce l’avrà eccome. Quindi meglio evitare punzecchiature gratuite”.

PESI MEDIA:  per fortuna qualcosa di gratuito questo sinistro governo lo regala ai cittadini italiani.